Ti dico CHI…. SONO
Mi chiamo ANNA MARIA MAZZAGLIA MICELI, ci tengo al mio nome e ho spiegato perchè …perchè ho radici. Sono come gli Alberi di Kafka …anche se puoi ferirmi con un nonnulla. Vissi d’arte e d’amore dopo la morte di papà…ma ho capito, per prima, che se parlavo alle piante mi ascoltavano…Vivevo solo in una sconfinata campagna da cui si accedeva al mare con una sola amica Mariuzza, figlia di contadini, ma nerboruta, intelligente e loquace che mi insegnò il battito della vita. E tutte e due eravamo innamorate e del grande Universo vegetale e animale e della Giustizia Universale. Si infatti sono nata a Rometta Marea (ME) e dopo che mio padre volò in cielo quando avevo 2 anni, rimasi a casa del nonno, medico in pensione. Sai perchè voglio che tu conosca le mie origini? Perchè mi occuperò della tutela dei diritti umani e i diritti umani presuppongono non solo conoscenza e studio ma provengono dalla Natura…sono delicati e sensibili e li puoi percepire se tu sei sensibile, se ti interessi alla vita degli altri, se osservi il piccolo per conoscere il grande. Ed è li che fui attratta dalle farfalle, dal profumo della vita dalla essenza del Bene. Avevo compagni grandi a scuola zappavano la terra, intelligenti …pronti ma a cui non era mai consentito proseguire nell’apprendimento destinati alla vanga o lavori più umili. All’età di dodici anni fui catapultata nella nostra casa di Messina dove ancora oggi vivo. Feci studi classici e nel 68 ero già appassionata alla rivoluzione studentesca. Avevo un professore di filosofia gigantesco che mi abituò all’auto-interrogazione e all’auto-voto; E perciò tutti avevamo 10 in Filosofia…Lui ci appassionava ed amava. Quando dovetti scegliere l’Università a soli 17 anni, mi proiettai senza pensare verso la segreteria della Facoltà di Giurisprudenza, sentivo prepotente la voglia di voler cambiare in meglio la società, nutrivo fame di giustizia per i miei compagni che non avevo potuto portare con me. Oggi sono un Avvocato Cassazionista, laureata in Giurisprudenza con 108/110 nell’Aprile del 1979, presso l’Università degli studi di Messina, dove iniziai subito brillantemente ad operare prima come assistente universitaria alla Cattedra di Procedura Penale della Università insieme al Prof. Ettore Palmieri, passando poi alla cattedra di Diritto del Lavoro presso la Facoltà di Economia e Commercio con il Prof. Alessandro Anastasi. Mi sono formata nella Università seguendo gli orientamenti giuridici e la teoria del diritto di Angelo Falzea e di Salvatore Pugliatti e frequentando la scuola di Magistratura regionale cui si accedeva per titoli, avendo come insegnante il massimo esponente in tema di risarcimento del danno che era il Giudice La Torre, mi incantavo…bevevo al loro sapere mi nutrivo di una essenza giuridica fondamentale. Mi sono laureata con una brillante tesi sulla occupazione delle Aziende, tema centralissimo al tempo, con il Prof. Lucio Ricca. Consegui l’attestato di partecipazione con il massimo dei voti, superando brillantemente e con voti alti gli esami di abilitazione alla professione forense; Non volevo essere un Giudice ma un AVVOCATO….un AD-VOCATUS. Giuro… che dopo gli esami e la pratica forense prestai il giuramento di rito nella Corte di Appello di Messina che avrei servito la Giustizia, mentre alla Università facevo seminari e parecchie ricerche per i lavori, pubblicati in diverse riviste giuridiche.
Si mi piaceva studiare e leggere, venivo da una famiglia colta e nobile, ma io restavo umile…come la terra per me madre di tutti e riempivo con la musica le mie giornate…Lessi molto e andavo spessissimo al Cinema di cui ero straordinariamente innamorata. Per me la magia di Taormina aveva un fascino che continua…era la città di mio padre e già all’età di soli 25 anni iniziai a collaborare con il Prof. Alessandro Anastasi al festival internazionale del Cinema di Messina e Taormina che il Prof. Anastasi dirigeva insieme allo scomparso Guglielmo Biraghi ed al compianto Mario Natale (uno dei più grandi talent scout del mondo). Andavo a Roma a selezionare i film con loro ed ero divenuta amica di Guglielmo che era estremamente gentile…quel mondo di visi incantati…quel mondo di sorrisi e sincerità…ah quel mondo direi sacro della mia splendida madre ..non è più questo mondo in cui nessuno sa piu’ ridere. E mentre iniziavo a studiare storia del Cinema e del Teatro cominciai ad esercitare la professione, specializzandomi nel danno biologico, in contatto con la Scuola Superiore di Pisa “Melchiorre Gioia”, presso la quale conseguii nel corso di Convegni tre attestati di specializzazione.
Organizzai un convegno sulla valutazione del danno alla persona presso il Tribunale di Messina, coinvolgendo la Magistratura e, grazie a tale convegno, ottenni di applicare a Messina ed in Sicilia le tabelle milanesi, le più alte in tema di valutazione del danno alla persona.
Curavo anche la mia passione giornalistica scrivendo per diverse testate e divenendo critico teatrale e cinematografico. Bellissimo scrivere e conoscere interpretare quello che vedevo, una naturale inclinazione trasmessa da mio padre regista di teatro prematuramente scomparso;
Diventai critico teatrale e cinematografico per il settimanale “L’Isola”, ove scrivevo anche di politica, svolgendo vere e proprie inchieste su vari ed interessanti argomenti, e mi curavo di interviste e di spettacolo in genere. Scrivevo successivamente per “IL Quotidiano”; “Il Giornale del Mezzogiorno” il settimanale “Marconi” e “L’Altro Giornale” per il quale ultimo divenni redattore delle Pagine Cultura.
Fondai, nel frattempo,“l’Anghelos Press”, con i giornalisti Giuseppe Tumino, Max Passalacqua (oggi alla Gazzetta del Sud) Giuseppe Raffa (oggi brillante pubblicitario del Ministero a Roma), Carmelo Salvo, giornalista di “La Sicilia”.
La Società lavorava ad alti livelli, ed oggi costituisce una mini – ansa dello spettacolo in Regione. Nel tempo Anghelos Press scrisse per diverse testate tra cui “Rinascita” “Italia Sera” nonché “L’Altro Giornale”e molti giornali italiani ed esteri;
Avevo uno studio lavorativo che per i primi quattro anni mi portò in giro in Italia per affrontare processi penali e poi mi concentrai sul diritto civile, mi specializzai in tributario e diritto della famiglia ma continuavo le ricerche sul danno biologico e fu in quel periodo che per la prima volta mi imbattei nei diritti umani…mi ricordai del GIUSNATURALISMO ed approfondii i temi per una visione sistematica. La mia incessante attività di ricercatrice ed Avvocato non mi distoglieva dal frequentare i Festival di Cannes, Berlino e Venezia, dove acquisivo notevole esperienza sul cinema ed allacciai rapporti con diversi registi, produttori e distributori. Vi sembrerà strano ma quanto piu’ apprendevo nei diversi settori, piu’ studiavo. Mi sposai e diventai madre, ma quando i miei due figli avevano 2 e 9 anni purtroppo arrivò il divorzio e divenni madre e padre dei miei due marmocchi. Li lasciavo per il lavoro ma casa e studio erano attaccati e spesso ricordo che a casa vedevo i compiti di mio figlio svogliato ma anche sensibile, abile disegnatore di tutto.
Ho scritto varie poesie e vinto premi di poesia: “Mare Nostrum” “Emozioni in Armonia” “Premio Celi” e partecipai insieme con illustri nomi e pittori di tutto il mondo ad una convention per la quale entrai a far parte del bellissimo Museo delle piastrelle e dell’arte di Barcellona Pozzo di Gotto; mentre i miei scritti viaggiavano per Barcellona di Spagna, Bruxelles e Parigi ricevendo premi e riconoscimenti;
Presentai libri e partecipai a interessanti Convegni in veste di relatore. Commentai a Palazzo Duchi di S. Stefano di Taormina il libro di Millicent Marcus docente di cinema alla Università di Philadelfia “L’eredità neorealista nel cinema siciliano d’autore del dopoguerra”e presentai in Italia il libro di Luigi La Rosa“ Trenta passi dal paese della notte”
A qualcuno non piace che lo dica ma….. mi interessai di grafica pubblicitaria, di etichette ed immagini artistiche elaborando spot e immagini pubblicitarie nuove ed eleganti, anche per il dimenticato mondo del commercio, nella direzione di un progredito sviluppo economico siciliano, lavorando con l’amatissimo Stefano Gervasi e poi con il mio inseparabile amico Francesco Bavastrelli, certo non sono una webdesigner ma in collaborazione con delle teste pensanti e creative abbiamo veramente fatto di tutto nella grafica inventando un designer particolare.
Nel 1999 mi occupai di regia cinematografica dirigendo il cortometraggio “Il Viaggio”che partecipo’ al Messina Film Festival, vincendo successivamente il premio regia ad Hammameth in Tunisia ed in Spagna a Madrid, lo avevo fatto perchè era morta mia madre e avevo conosciuto quello che non sapevo sarebbe divenuto il piu’ grande artista outsider del mondo Giovanni Cammarata. Vecchio innamorato della bellezza, povero mi indusse ad ammirarlo ad essere il suo Avvocato figlia, la consolatrice, colui che lo ascoltava e lo difendeva…e colei che ne ha salvato opere e memoria.
Successivamente al Festival di Venezia feci uno stage di produzione con Tilde Corsi per espressa indicazione di Felice Laudadio (Direttore allora del Festival di Venezia e di Cinecittà Holding) ma anche del Festival internazionale di Taormina e diventai produttore con il regista Massimo Coglitore del superpremiato cortometraggio “Deadline”, vincitore di 72 premi a cominciare dal Festival internazionale di Taormina, che decretò il successo di Coglitore divenuto regista del film RAI “Noi due” e regista anche del nuovo film internazionale “The Elevator” in anteprima al Festival di Taormina 2014;
Dal 1997 al 2005 per chiamata di merito sono divenuta redattrice del “Giornale Ufficiale di Taormina Arte per il “Festival del Cinema”, lavorando prima con Enrico Ghezzi (RAI TRE “Fuori Orario) e successivamente per Felice Laudadio (ex direttore del Festival del Cinema di Venezia e Direttore di Cinecittà holding, oggi brillante direttore del Festival del cinema di Bari ma anche Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, sotto la direzione dell’Ufficio stampa, ma gestendo il Daily in maniera autonoma e cioè dalla grafica alla distribuzione; potevo fare questo senza rinunciare alla mia professione principale perchè il Festival era in Estate e si svolgeva per dieci giorni e quello di Venezia in cui ancora mi reco da ben 30 anni è nei primi giorni di Settembre. Sembra strano quanto questi ulteriori studi ed elaborazioni mi abbiano aiutato a capire meglio i diritti umani e la loro essenza.
Tra il 2005 ed il 2006 creai un giornale satirico “Centrale D’Ascolto” di cui divenni Direttore Responsabile, il giornale rivoluziono’ il modo di fare giornalismo mutuando dalle arti narrative la satira ed un diverso modo di scrivere;
Mi volli cimentare anche con la regia teatrale con lo spettacolo “Amo la musica” in scena al Teatro Vittorio Emanuele, integrando la recitazione con la musica ed il video e scrissi per questo spettacolo i testi, curando anche la regia televisiva;
Curai la regia televisiva della “Messa Solenne” del compositore messinese Felice Zaccone, con cui collaborai per anni, in una simbiosi artistica e fraterna che è finita solo con la morte di Lui. Al Duomo di Messina, fu un successo vi erano 2.200 persone. Lui scrisse tutte le colonne sonore dei film miei. Io lessi tutti i suoi racconti. Io Avvocato Lui Architetto…decidemmo di occuparci di una opera lirica. Conservo il testo intatto e cerco ancora un uomo come Lui che non mi lasciò mai sola anche se aveva famiglia, una splendida moglie e due bambini ora adulti. Storia di fratellanza di due spiriti attenti all’Universo senza mai trascurare i figli che adoravamo.
Nel 2005 mi occupai di politica e di cartellonistica pubblicitaria e spot
Nel 2006 dell’allestimento e della regia di “Star of the Year” e della regia televisiva per SKY
Seguivo mostre di pittura in varie città italiane ed europee come Bruxelles, Hammameth, Parigi, Roma, mi perdevo nei colori meravigliosi e magici e la mia amica è un valente critico internazionale di pittura e mi portava nel mondo a visitare i castelli.
Divenuta Presidente and General Manager della Casa di Produzione ENTR’ACTE creai un Festival originale denominato “Festival dello Stretto”, festival del cinema per Messina approvato dal Ministero italiano dei Beni e delle Attività Culturali in sinergia con le Aziende commerciali e di espansione a cui poi cambiai denominazione in “Mostra del Cinema dello Stretto” autoprodotto da Entr’Acte a r.l. e dalla Presidenza della Regione Siciliana, che indagava il cinema d’autore che continua a non aver distribuzione in Italia e i legami con le varie arti, cercando di rispondere alla sempre più pressante domanda “Ma vedremo mai un film in diretta?”(quantoteatro-quanto cinema), puoi vedere l’altro sito www.entracteproduction.it In fondo lo feci per amore della mia città. Sfidai la politica di quel tempo e vinsi nello spendere i soldi miei. Quattro successi che mi fecero vincere un Bando Europeo I Art Sicily EST Festival, un Festival meraviglioso a Catania alle Ciminiere nel 2015 da cui nacquero 32 Centri Policulturali in Sicilia, avevo 150 film siciliani dai corti ai lunghi tutti di autori siciliani. Ogni volta lottavo col politico di turno…nessuno voleva e forse non vuole la Bellezza.
Conservo nel mio cuore un piu’ ampio Progetto Cinema che è una vera rivoluzione economica e di sviluppo economico per la singole città e per la intera isola di Sicilia. Ho scritto due interessanti sceneggiature per il cinema e una riduzione per il teatro di “La Promessa” di Durrenmat;
A Febbraio 2006 iniziai a girare lo spot che pubblicizza la Sicilia ed i suoi prodotti nel mondo e intanto? Intanto continuavo ad essere I’Avvocato dalla parte dei deboli
Non ho mai smesso di fare l’Avvocato, mi sembra giusto, mi sembra positivo perchè so chi sono..e non sono come tutti o come tanti…Io sono una che vale, una che sa, una che studia una che crede, una che si applica una che può serenamente guardare in faccia il mio prossimo. Una che mantiene la parola d’onore, una che non ruba, una che sa guadagnare il giusto e che non si da un forte valore economico perchè se ami la gente fai, perchè la gente ha bisogno di onestà e trasparenza e forse perchè devo delegare altri a gestire questo dilagante amore per ciò che faccio.
Mi iscrissi così all’Università di Enna, per la convenzione con l’Ordine dei Giornalisti “laureare l’esperienza”, due esami ancora per conseguire la seconda laurea in Scienze delle Comunicazioni Multimediale.
Diventata produttore per Entr’Acte a r.l. e per Diva s.r.l. con sede a Cinecittà Studios mi diede una conoscenza ulteriore: produssi il film “CALDO GRIGIO CALDO NERO” del regista Marco Dentici (grande sceneggiatore David di Donatello e Nastro d’ Argento che ha lavorato per venti anni con Bellocchio) che venne selezionato a Venezia nella sezione “Controcampo” successivamente il film venne finanziato dalla Regione Sicilia e dal MIBAC che gli riconobbe l’interesse culturale, questo film fu premiato per il suo alto valore sociale al Politeama di Palermo. Il trailer del film è visionabile su youtube;
Altri film in lavorazione per ENTR’ACTE esistono: un film internazionale denominato “THE INVENTOR” per cui ho lottato e lotto tutt’oggi. Ma si tratta di una storia così potente e vera che ha generato anche incomprensioni con chi ero partita con amore (vedremo adesso al secondo round) ed un film musicale pensato con Vito Cardaci sulla musica di Vincenzo Spampinato interamente girato in Sicilia ed un altro che prendeva lo spunto da un Format ideato insieme al ballerino Gianluca Barbagallo dal titolo non definitivo “Made” di cui ho il tiser;
Grazie alla duplice veste di Avvocato e Produttore oggi ho accumulato una enorme esperienza nel settore dell’audiovisivo partecipando a varie sessioni di studio e sono esperta anche di contrattualistica generale e sul cinema ma ho oggi una specializzazione convegnistica sulla PRODUZIONE AUDIOVISIVA E SUI MEZZI NUOVI DI PRODUZIONE.
Seguo con interesse la internazionalizzazione delle aziende in questo settore pensando ad un connubio indissolubile tra circuitazione dell’audiovisivo e delle aziende in campo internazionale.
Oggi sarei pronta ad ideare, con i collaboratori giusti, una idea innovativa ed effervescente di FESTIVAL DEL CINEMA basato su tecnologia improvvisazione illuminotecnica ideazione “cinema per la strada” per andare a costruire una Accademia rivoluzionaria e un canale tematico sia qui in Sicilia che negli Stati del Sud, come Africa, ma sono interessata ai mercati americani ed ai nuovi mercati che preferisco definire globali Il NOME DEL FESTIVAL E’: SICILIA “EST” FESTIVAL (SICILIA è festival … oppure solo il vero festival della Sicilia Est, ma comunque un festival internazionale che contenga un nuovo concetto di mercato workshop ), associato ai diritti umani.
Io so che la Sicilia può essere crocevia del Mediterraneo attraverso l’audiovisivo che muove l’economia e il luogo dove può sorgere la più grande industria internazionale del cinema. Per questo mi affianco ai più validi collaboratori preferendo alternare i giovani ai meno giovani per trasmettere loro il sapere della conoscenza che è “FARE IMPRESA CULTURALE GLOBALE”
E’ inutile menzionare i miei molteplici legami internazionali che ho creato e le altre plurime attività. Anche perché credo più alla esposizione di un progetto che a fascicoli di carte su carte e dunque, da folle, ho un unico modo di parlare di me “SE CREDI CREI”. Se credi sei tu Di (IO) un pezzo di Energia di Universo eterno che dilaga nonostante le tante sconfitte fisiche …nonostante i tradimenti La mia vita, in fondo, credo che sia una costante scommessa totalmente e sempre vinta, almeno nel lavoro. Negli affetti sola…perchè la calma rasserena…perchè credo che ci legano fili sottili ad altri esseri che non conosciamo….perchè sono trasparente e credono di farmi male…ma io AMO questa è la mia unica forza.
Con Diva s.r.l. ho prodotto il film “Christina Christin” per la regia di Stefania Sandrelli selezionato alla Mostra del cinema di Roma;
Inoltre opero applicando il tax credit specializzandomi ai convegni dell’ANICA presso la Mostra del Cinema di Venezia in cui sono presente da quasi 30 anni.
Spero di tornare a collaborare in sede internazionale con Tyre Kendal ed altri studi legali internazionali e con il mio fraterno amico Francis Zammith Dimech, che stimo ed ammiro molto.
Ho ideato una Film Commission del Mediterraneo….pensate la Unione dei popoli…waw;
Il mio motto è: Non fermarmi mai …ogni energia positiva ne attrae una di pari grado …e solo così con la forte spiritualità costruiamo un grande futuro.
Non riporto qui l’esperienza politica che invece si trova nei motori di ricerca google; Ma la politica ..il politichese e la burocrazia non mi interessano, mi interessano le Banche…..waw…il mio gustoso bocconcino e la gente ma quella vera esattamente come io sono.
Veritas? Un sogno in cui io e molti abbiamo creduto, ma una esperienza comunque formativa che ho dovuto abbandonare, perchè io non potevo determinare la mission, e la regola del network vincente se da un lato da da anche la possibilità di guadagnare dall’altro non fa vedere il fine per il quale operi. Io ovviamente non mi sono mai occupata del network. Nessuno ha capito che ogni uomo ha la sua storia…personale…unica…da seguire. Oggi apro questa piattaforma nuova che darà la possibilità di collaborare di avere un supporto, per cui torno a VIVERE come avevo promesso in nome delle LIBERTA’ DEI POPOLI, in nome di questo supremo Spirito sublime che ci rende stranamente concatenati in un sincronismo universale. Asta la vista ragazzi…parleremo di filosofia di giusnaturalismo di come fare a difendere l’UOMO e di come SALVARE GLI UOMINI.
E vi sono tanti prodotti ed uffici esterni che collaboreranno con Noi
Un abbraccio
Semplicemente Anna